Sopra, il particolare di una copertura
e un edificio industriale realizzati con
 pannelli prefabbricati in calcestruzzo
 con argilla espansa strutturale
 

I pannelli prefabbricati in calcestruzzo di argilla espansa appartengono alla tipologia dei pannelli monolitici, cioè di quei prefabbricati costituiti da un solo spessore di materiale (oltre a eventuali finiture esterne), omogeneo e continuo in ogni sua sezione.
Questa caratteristica determina in modo sostanziale il comportamento del pannello in opera e costituisce la risposta a tutti i ben noti difetti delle soluzioni multistrato con inserti di alleggerimento.

Il pannello monolitico ha la stessa resistenza termica in tutte le sezioni, mentre la tipica discontinuità termica tra nervature in calcestruzzo e riempimenti in polimeri espansi di altri manufatti dà luogo a non trascurabili riduzioni della resistenza termica media complessiva.
I pannelli prefabbricati con argilla espansa non generano ponti termici macroscopici ed escludono zone di condensazione interstiziale e superficiale estese ed evidenti anche al solo esame visivo.
Le zone di condensazione generano poi fenomeni di degrado delle superfici con rigonfiamenti, fessurazioni, crescite di muffe, efflorescenze, formazione di macchie e, nei casi più gravi, esposizione delle armature superficiali e deformazioni dei pannelli, con evidente apertura dei giunti tra i pannelli di tamponamento.


Nell'immagine un edificio industriale realizzato con pannelli prefabbricati in calcestruzzo di argilla espansa

La tipologia monolitica evita, per la sua stessa tecnologia produttiva, queste patologie e rappresenta un sinonimo di costanza della qualità e delle prestazioni termiche, ma anche di stabilità della forma, di conservazione delle funzioni del tamponamento e dell’aspetto estetico delle finiture. In altri termini offre assoluta garanzia sulla durabilità del prodotto.
Vale la pena di ricordare che i pannelli di tamponamento rientrano nel campo d’applicazione del Decreto ministeriale numero 39 del 3 dicembre 1987, pertanto, anche per questi devono essere attentamente valutate e dichiarate dal produttore, e verificate dal direttore dei lavori, le prestazioni in relazione alle sollecitazioni meccaniche e termiche, le tolleranze dimensionali, le deformazioni in opera, la durabilità sotto gli effetti termoigrometrici e l’effettiva prestazione termica.

I pannelli prefabbricati in calcestruzzo di argilla espansa presentano poi i pregi particolari derivanti dall’impiego dell’inerte leggero:

  • leggerezza, qualità apprezzabile in tutte le fasi di produzione, trasporto e montaggio dell’edilizia industrializzata
  • adattamento a qualunque geometria e forma del pannello (pannelli verticali, pannelli orizzontali, pannelli nervati, pannelli lisci, pannelli con inserti e cavità)
  • bassa conducibilità termica: migliori condizioni ambientali interne e minori consumi energetici; assenza di ponti termici
  • ottimo comportamento al fuoco: se esposti al fuoco non emettono gas tossici o fumi opachi, non esplodono sotto la spinta di sovrapressioni interne, non partecipano all’incendio (Classe 0) e hanno buone resistenze al fuoco (REI)
  • semplicità costruttiva: minori fasi di lavoro e operazioni più semplici senza inconvenienti di realizzazione (ad esempio, dislocazione durante il getto degli inserti di alleggerimento), costanza dimensionale del prodotto;
  • basse dilatazioni termiche, stabilità dimensionale, stabilità della planarità.

Le densità dei calcestruzzi di argilla espansa utilizzate per i pannelli prefabbricati di tamponamento varia da 1.400 kg/m3 a 1.900 kg/m3 con resistenze medie a compressione variabili tra i 15 N/mm2 (150 kgf/cm2) e i 40 N/mm2 (400 kgf/cm2).